Ubicazione geografica | Ubicazione fisica | ||||||||||
45° 49' Nord | 300 cm | ||||||||||
9° 52' Est | Schermo Davis passivo | ||||||||||
415 metri s.l.m. | Urbana | ||||||||||
Valle | Tetto | ||||||||||
Df scala Koppen | 350 cm | ||||||||||
Strumentazione | |||||||||||
Stazione Davis Vantage Pro 2 | |||||||||||
Descrizione morfologica e climatologica della località | |||||||||||
Colzate, 427mt slm (Colgiàt in dialetto bergamasco) è un comune di 1.620 abitanti della provincia di Bergamo.
Situato alla destra orografica del fiume Serio, in Val Seriana, dista circa 21 km dal capoluogo orbico.
La sorgente del fiume si trova a circa 2.500 metri di quota in una zona ricca di laghetti e polle chiamata Passo del Serio
situata tra il Monte Torena (2.911 m) e il Pizzo del Diavolo della Malgina (2.926 m) nelle Alpi Oròbie bergamasche.
È il lago Superiore del Barbellino a raccogliere le acque di diversi torrentelli, per poi riversarle in un vero e proprio
fiume che percorre le province di Bergamo e Cremona fino all'Adda. Nei primi chilometri del suo percorso forma i laghi del
Barbellino (Superiore e Inferiore) e attraversa la località turistica di Valbondione, nel cui territorio sono localizzate le
celebri cascate: si tratta di un triplice salto per complessivi 315 metri, il più alto d'Italia e il secondo in Europa.
Lungo la Valle Seriana il fiume raccoglie le acque di numerosi affluenti come i torrenti Bondione, Fiume Nero, Sedornia,
Goglio, Acqualina, Rino, Ogna, Nossana, Riso, Romna, Vertova, Asnina, Doppia, Albina, Lujo, Vallogna, Carso e Nesa;
poi prosegue nella pianura bergamasca e cremasca.
Le specie ittiche di questo fiume sono la trota (della varietà fario iridea e marmorata), il salmerino di fonte, il salmerino
alpino e il temolo. Dove il Serio si fa più ampio, iniziano a comparire anche diversi ciprinidi come la carpa, il carassio,
il barbo, la sanguinerola, la scardola, il cavedano e il vairone. Le fario sono sia selvatiche che di allevamento, mentre le
iridea vengono gettate nel fiume soprattutto prima di gare di pesca organizzate. Il salmerino di fonte è raro, mentre quello
alpino raggiunge spesso grosse taglie. In diversi affluenti del Serio non è difficile trovare diversi gamberi di fiume.
Numerosi sono gli itinerari che la zona può offrire: si può partire da una comoda e rilassante passeggiata
lungo la pista ciclo-pedonale di recente costruzione, posta lungo gli argini del fiume Serio, ma anche affrontare
escursioni fin sul monte Cavlera (1320mt)o al pizzo Formico (1637mt) i due monti più elevati posti a nord ovest e a nord est
del paese.
Il clima di colzate è quello tipico delle prealpi con inverni freschi e moderatamente nevosi ed estati calde ma sempre
ben ventilate.
L'assenza di nebbia nella stagione invernale tipica della vicina pianura padana, rende la stagione spesso
molto soleggiata e mite specie in quota mentre 20km a valle, in pianura, nebbie fitte e persistenti rendono l'inverno
grigio e umido.
Notevoli le inversioni termiche tra il fondo valle e i monti vicini.
In estate la brezza di valle diurna e quella di monte notturna rendono il caldo ben sopportabile, unitamente ai frequenti
temporali di calore che, esaltati dall'orografia, mantengono la flora lussureggiante per tutta l'estate.
Le precipitazioni annue medie sono di 1600mm e la distribuzione è crescente salendo verso l'alta valle con punte di 2500mm annui
mentre sono decrescenti scendendo verso Bergamo che pur distando solo 20km ha una media annua sui 1200mm.
Gli apporti maggiori si hanno con correnti da sud ovest sud o sud est. Anche con l'est sono possibili temporali estivi o nevicate
invernali ma dagli apporti irrisori.
Con correnti settentrionali invece si ha bel tempo favonico per discesa delle correnti dalla catena alpina.
La stagione più piovosa è l'estate con Agosto in primis. Seguita dalla primavera e dall'autunno mentre l'inverno mediamente è la
stagione più secca. |
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Foto | |||||||||||
Visuale stazione meteo |
Visuale stazione meteo |
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Visuale Città di Colzate |