Ubicazione geografica | Ubicazione fisica | ||
41° 58' Nord | 200 cm | ||
13° 23' Est | Schermo Davis passivo | ||
730 metri s.l.m. | Semi urbana | ||
Altopiano | Prato erboso rado | ||
Df scala Koppen | 450 cm | ||
Strumentazione | |||
Stazione meteo Oregon Scientific WMR968 modifica risoluzione pluviometro a 0.29 mm |
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Descrizione morfologica e climatologica della località | |||
Geograficamente è situato al confine tra la Marsica e e la valle Roveto e fa parte della Comunità Montana Valle Roveto. Proprio per questa sua strategica posizione è da sempre terra di passaggio, una terra che metteva in comunicazione il versante tirrenico con l'area fucense. L'area capistrellana sorge ai piedi del Monte Cotento ed è un valico che divide in due l'Alta Valle del Liri: a nord-ovest la Valle di Nerfa ed a sud-est la Valle Roveto. La posizione geografica ha una conformazione particolare visto che si sviluppa lungo tutta una strettoia compresa tra la delimitazione della catena dei Monti Ernici-Simbruini a nord, che delimita l’alta valle del fiume Liri, e la dorsale montuosa che la separa dalla piana fucense (da qui probabilmente deriva il nome stesso della città, capistrum = cavezza, a capo della stretta. A volte si vuole attribuire il nome di Capistrello come derivato dagli antichi accampamenti romani (caput castrorum) ma sembra che tale etimologia possa escludersi. Capistrello è caratterizzata da inverni freddi ed estati miti, con medie delle temperature minime piuttosto basse tutti i mesi dell’anno. La temperatura media annua infatti è di 10,75 °C con una media di 91 gelate annue. Il mese più freddo è gennaio con una media di 2,3 °C e i più caldi sono a pari merito luglio e agosto con 20,0 °C. La temperatura massima più alta mai registrata a Capistrello da una stazione meteorologica ufficiale è di addirittura 42,0 °C, mentre la più bassa mai registrata è di – 20,0 °C. Il paese, come buona parte della Marsica, è infatti soggetto a intense gelate in occasione di irruzioni di aria fredda. La piovosità storica è di circa 1091.3 mm annui distribuiti in 95 giorni con precipitazioni. La stagione più piovosa è l'autunno, seguito dall'inverno e dalla primavera, quando possono verificarsi copiose nevicate, mentre d'estate cadono mediamente 125 mm di pioggia in 15 giorni piovosi. Il limite massimo di accensione degli impianti di riscaldamento è di 14 ore giornaliere dal 15 ottobre al 15 aprile. |
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Foto | |||
Visuale dal basso della stazione meteo |
Pluviometro |
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Termoigrometro ed anemometro |
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Visuale di insieme del giardino circostante |
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Ubicazione esatta, da estratto di mappa, della stazione meteo |